QUAL E’ IL MIGLIOR PROBIOTICO CHE HAI USATO?

da | Mar 8, 2021 | Probiotici | 0 commenti

Hai trovato il probiotico che fa per te o lo stai ancora cercando?

Qual è il miglior probiotico che hai usato fino ad oggi e su cosa ti ha aiutato in modo particolare?

I probiotici sono un’ottima opzione per coloro che hanno difficoltà a far crescere i batteri buoni nell’intestino attraverso la sola alimentazione. Ma considerando la grande quantità di probiotici in circolazione, può essere difficile sapere da dove cominciare quando si cerca il giusto integratore. Qui di seguito vi elenco alcuni spunti di riflessione da fare nella scelta del miglior probiotico per la tua condizione

  • Trattare un sintomo specifico. Non tutti i probiotici sono uguali e non tutti trattano gli stessi sintomi. Per prima cosa, scrivi un elenco di ciò che desideri che il tuo probiotico possa aiutare ad ottenere (moderare gli stati di ansia e stress? Ridurre la stitichezza o l’irregolarità? Arrestare la diarrea? Ridurre l’infiammazione intestinale? Svolgere un’azione di contrasto dei patogeni?). Quindi consulta uno specialista che ti guidi su quali ceppi di probiotici possono essere di aiuto nell’affrontare meglio il sintomo che speri di trattare.
  • Elenca chiaramente gli ingredienti. Quando si tratta di probiotici, vuoi sapere esattamente cosa stai mettendo nel tuo corpo – dal ceppo, alla concentrazione, a eventuali potenziali allergeni, al dosaggio. Scegli un prodotto che elenchi questi dettagli. Diffida dei prodotti che non specificano la tipologia di ceppo e la relativa concentrazione
  • Integra molteplici ceppi probiotici. Diversi ceppi di probiotici avranno un impatto sul tuo corpo in vari modi. Di conseguenza, un integratore multi-ceppo ben bilanciato può essere probabilmente più vantaggioso di un singolo ceppo che affronta un problema alla volta.
  • Ha la concentrazione o CFU giusta. CFU (o unità formanti colonie) si riferisce al numero totale di colture batteriche vive in ciascun probiotico; alcuni probiotici sono di bassa potenza e altri sono alti. La quantità minima di CFU per avere un minimo effetto a livello intestinale è di 2 miliardi di CFU per ceppo batterico. È meglio discutere con il tuo terapista per determinare il numero di CFU corretto per le tue esigenze specifiche.
  • Ha un rilascio ritardato. Alcune capsule di probiotici possono finire per dissolversi nel momento in cui transitano attraverso lo stomaco, il che significa che le colture benefiche all’interno della capsula potrebbero non avere il tempo di essere adeguatamente assorbite dal tuo corpo. Per mantenere in vita i probiotici prima che arrivino nell’intestino, cerca pillole con un rivestimento resistente agli acidi (ie. capsule gastroresistenti), che aiutino le capsule a passare attraverso lo stomaco prima di essere scomposte.
  • Ha potenza garantita fino alla scadenza. Alcuni integratori elencano la potenza solo al momento della produzione. Assicurati che il probiotico selezionato abbia una potenza garantita fino al momento della scadenza.

Qual è la tua esperienza? Sei ancora alla ricerca del probiotico che fa per te?

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