Neem (Azadirachta indica) significa “L’albero libero dell’India”, è un albero a foglia larga sempreverde utilizzato da circa 4500 anni dalle popolazioni della valle dell’Indo per la cura e prevenzione di numerose malattie o condizioni mediche. Sebbene le foglie, la corteccia, i rami, i fiori, i frutti ei semi di questo albero siano tutti usati, le foglie ed i semi sono considerati i più potenti. Le foglie di neem contengono una complessa varietà di componenti tra cui nimbina, nimbidina, nimbolide e limonoidi, oltre a una serie di flavonoidi come la quercetina e il ß-sitosterolo
BENEFICI
- Supporta la funzione immunitaria
- Promuove il controllo del glucosio ematico
- Mantiene un flusso biliare sano
- Promuove i meccanismi naturali di protezione del fegato
- Supporta l’integrità della pelle e dei rivestimenti di arterie, intestino, polmoni
- Contiene costituenti antiossidanti
- Supporta una fisiologica produzione di succhi gastrici
- Supporta la normale funzione renale
- Mantiene un microbiota orale sano
- Aumenta la produzione endogena di glutatione necessaria per eliminare i biofilm batterici dall’intestino tenue
Il Neem è sempre stata considerata un’erba che crea un ambiente dannoso per i batteri patogeni e opportunisti del microbioma mentre sostiene le popolazioni di batteri buoni. Neem è antagonista dei biofilm che si costruiscono alcuni tipi di batteri e funghi opportunisti che attecchiscono sulla parete intestinale e possono avere un impatto negativo sulla microbiologia intestinale
In generale Neem ha un effetto di pulizia profonda dell’intestino e di rimozione delle tossine di origine batterica, alimentare e ambientale. Per i suoi benefici riequilibranti, purificanti e arricchenti sulla pelle sia esterna che interna (epitelio intestinale), il neem è stato soprannominato “Regina della pelle” in Ayurveda.
POSOLOGIA
- Di solito i dosaggi raccomandati sono di 400-500 mg di estratto di foglia per 3 volte al giorno dopo i pasti
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Foto da NDTV Food