L’olio di cumino nero viene estratto dai semi della pianta da fiore annuale Nigella sativa originaria del Nord Africa e dell’Asia sud-occidentale, è usato per trattare una vasta gamma di malattie, tra cui disturbi gastrointestinali, grazie ad uno dei suoi componenti principali, il timochinone che ha proprietà antibatteriche, antiossidanti, antinfiammatorie, protettive del fegato e dei reni che migliorano il processo di guarigione in una serie di condizioni, tra cui l’acne e malattie sistemiche come il diabete.
Ecco alcune applicazioni:
- Salute della pelle. Aiuta a ridurre i sintomi di condizioni dermatologiche come la psoriasi, l’eczema, la vitiligine e l’acne, e stimola la produzione di collagene, accelerando il processo di guarigione della pelle
- Salute dei capelli. Aiuta a ridurre le condizioni del cuoio capelluto secco e squamoso (dermatite seborroica o sfoghi che possono verificarsi vicino ai follicoli piliferi) dati i suoi benefici antinfiammatori.
- Disturbi gastrointestinali. Riduce il disagio corporeo correlato al gas, inclusi gonfiore e indigestione, e può aiutare a combattere l’infezione da H. pylori
- Infertilità. Secondo uno studiouomini infertili che assumevano 2,5 ml di olio di cumino nero due volte al giorno per un periodo di due mesi hanno sperimentato un aumento significativo del numero, motilità e morfologia di spermatozoi, e volume del seme
Modalità d’assunzione
Si consiglia di assumere 1-2 cucchiaini durante i pasti principali o 2-4 capsule al giorno a seconda del preparato fitoterapico.
Effetti collaterali
Generalmente ben tollerato da molti, tuttavia l’olio di cumino nero ha il potenziale per rallentare la coagulazione del sangue e aumentare il rischio di sanguinamento; quindi, è consigliabile evitarne l’utilizzo in chi assume anticoagulanti (come l’eparina o il warfarin).
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