Quasi l’85% dei casi di alitosi ha la causa originaria del cavo orale. Gengivite, parodontite e rivestimento della lingua sono i fattori causali predominanti. Le cause extra-orali includono patologie dell’orecchio-naso-gola, malattie sistemiche come il diabete, disturbi metabolici, ormonali, renali o epatici, carcinoma bronchiale o patologia gastroenterologica.
L’oil pulling, in medicina alternativa, è una procedura che prevede il risciacquo di olio in bocca per fornire benefici per la salute orale e sistemica. Questa tecnica è stata ampiamente utilizzata per molti anni come rimedio popolare indiano tradizionale per prevenire la carie, il cattivo odore orale, le gengive sanguinanti e la secchezza della gola e le labbra screpolate e per rafforzare denti, gengive e mascelle. Non è un concetto nuovo ed è stato menzionato nel testo ayurvedico Charaka Samhita dove è chiamato Kavala Gandoosha/Kavala Graha.
La terapia di estrazione dell’olio può essere eseguita utilizzando oli commestibili come l’olio di girasole o di sesamo. La pianta di sesamo (Sesamum indicum) della famiglia delle Pedaliaceae è stata considerata un dono della natura all’uomo per le sue qualità nutritive e gli effetti benefici sulla salute.
La procedura viene preferibilmente eseguita a stomaco vuoto al mattino. Nella terapia dell’oil pulling un cucchiaio di olio di sesamo viene preso in bocca, sorseggiato, succhiato e tirato tra i denti per 10-15 minuti. L’olio non deve essere ingerito poiché contiene batteri e tossine. Dopo avere eseguito questo passaggio si effettua uno spazzolamento dei denti.
In un recente studio è stato addirittura dimostrato che la terapia Oil Pulling è stata ugualmente efficace come la clorexidina, uno noto colluttorio, sull’alitosi e sui microrganismi, associati all’alitosi.
Quindi se avete alitosi o disturbi di carie e gengive, valutate questa procedura totalmente naturale!