L’acidità dell’urina, così come la presenza di piccole molecole legate alla dieta, può influenzare la crescita dei batteri nel tratto urinario, mostra un nuovo studio. Un gruppo di ricercatori ha coltivato E. coli in campioni di urina di volontari sani e hanno notato importanti differenze nel modo in cui i singoli campioni di urina potrebbero sfruttare una proteina immunitaria chiave per limitare la crescita batterica.
- I campioni di urina che hanno impedito la crescita batterica hanno supportato una maggiore attività di una proteina chiave, la siderocalina, che aiuta il corpo a combattere le infezioni privando i batteri del ferro, un minerale necessario per la crescita batterica. I ricercatori hanno dimostrato che i livelli di siderocalina sono influenzati dal pH urinario
- La saggezza convenzionale in medicina favorisce l’idea che l’urina acida sia migliore per limitare la crescita batterica. Ma i loro risultati sono stati sorprendenti perché i campioni meno acidi, più vicini al pH neutro dell’acqua pura, hanno mostrato una maggiore attività della siderocalina proteica ed erano migliori nel limitare la crescita batterica rispetto ai campioni più acidi.
- Hanno trovato anche che composti aromatici nella dieta contribuiscono alle variazioni della crescita batterica. I campioni che limitavano la crescita batterica avevano più composti aromatici e l’urina che consentiva la crescita batterica ne aveva meno.
Quindi il messaggio è che per prevenire le infezioni del tratto urinario e impedire la crescita di E.Coli occorre arricchire la dieta di composti fenolici (frutti di bosco, mirtilli, bacche, erbe come menta e chiodi di garofano, origano, timo, cacao, noci, frutta e verdura colorata, olive, caffè, tè) e basificare le urine se queste sono acide (da ph4-5 mirare almeno a ph 6-6.5). Se vuoi scoprire come fare contattami qui in chat o tramite il sito www.disbiosidoctor.com