Il microbiota gioca un ruolo molto importante nella protezione contro infezioni. Si pensa che questo processo, noto come resistenza alla colonizzazione, possa essere modellato nel corso della vita dell’ospite da diverse infezioni, ma il processo non è ben noto. Un nuovo studio mostra che i batteri nel microbiota intestinale degli ospiti che hanno avuto precedenti infezioni hanno una maggiore resistenza alle infezioni. Inoltre, i loro dati suggeriscono che la taurina da sola, un amminoacido che si trova naturalmente in alcuni alimenti come carne, pesce e uova, potrebbe indurre una maggiore resistenza del microbiota alle infezioni. La scoperta potrebbe aiutare gli sforzi alla ricerca di alternative agli antibiotici.
LO STUDIO
In questo studio, i ricercatori hanno osservato che il microbiota che aveva subito un’infezione precedente ha contribuito a prevenire l’infezione da Klebsiella pneumoniae quando trasferito a topi privi di germi. Hanno scoperto che l’infezione induce la produzione di taurina dell’ospite e l’espansione degli utilizzatori di taurina. I ricercatori hanno identificato una classe di batteri, i deltaproteobatteri, innescati dalla taurina e coinvolti nella lotta a queste infezioni.Sebbene la taurina non sia incorporata nelle proteine, è molto abbondante nel cervello, nella retina, nel tessuto muscolare e negli organi in tutto il corpo. È disponibile come integratore e viene persino miscelato in bevande sportive sull’ipotesi (non dimostrata) che possa aumentare le prestazioni atletiche.La taurina aiuta il corpo a digerire i grassi e gli oli e si trova naturalmente negli acidi biliari nell’intestino.
RUOLO DELL’IDROGENO SOLFORATO
Il gas velenoso idrogeno solforato è un sottoprodotto della taurina. Gli autori dello studio spiegano che la taurina potenzia la produzione del microbiota di solfuro, un inibitore della respirazione cellulare, che è un componente chiave sfruttato da numerosi patogeni per la colonizzazione. I dati del gruppo suggeriscono che bassi livelli di taurina consentono agli agenti patogeni di colonizzare l’intestino, ma livelli elevati producono una quantità sufficiente di idrogeno solforato per prevenire la colonizzazione.
I ricercatori hanno scoperto che una singola infezione lieve è sufficiente per preparare il microbiota a resistere alla successiva infezione e che il fegato e la cistifellea, che sintetizzano e immagazzinano gli acidi biliari contenenti taurina, possono sviluppare una protezione dalle infezioni a lungo termine.I ricercatori hanno scoperto che la taurina somministrata ai topi come integratore nell’acqua potabile ha aiutato il microbiota a prevenire l’infezione. Tuttavia, quando i topi bevevano acqua contenente subsalicilato di bismuto, un comune farmaco da banco usato per trattare diarrea e disturbi di stomaco, la protezione dalle infezioni diminuiva perché il bismuto inibisce la produzione di idrogeno solforato
POSOLOGIA
La taurina si presenta in forma di polvere ed ha un costo relativamente contenuto. Un dosaggio medio giornaliero raccomandabile in base agli studi è di 3 grammi al giorno, sebbene in alcune circostanze è stato usato sino a 10-12 grammi senza effetti collaterali nel breve termine (non sono noti quelli a medio-lungo termine.
Quindi una posologia adeguata potrebbe essere di 1 grammo x 3 volte al giorno (in qualsiasi momento). La taurina è spesso presente in molte bevande, integratori proteici e multivitaminici, o integratori di magnesio, quindi è facile trovarlo associato ad altri principi attivi
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Stacy A, Andrade-Oliveira V, McCulloch JA, Hild B, Oh JH, Perez-Chaparro PJ, Sim CK, Lim AI, Link VM, Enamorado M, Trinchieri G, Segre JA, Rehermann B, Belkaid Y. Infection trains the host for microbiota-enhanced resistance to pathogens. Cell. 2021 Jan 15:S0092-8674(20)31681-0.